Michael Hedges, innovatore della chitarra acustica

Michael Hedges

Pensando alla chitarra contemporanea non possiamo non ricordare il mai troppo compianto chitarrista Americano Michael Hedges che ha reinventato il modo di suonare la chitarra acustica, diventando un punto di riferimento per tutti quelli che studiano questo strumento.

Alcuni musicisti sono grandi interpreti, altri sono così grandi che riescono a vedere e a produrre qualcosa che prima di loro era solo immaginazione pura. Michael Hedges era un chitarrista del secondo tipo, perché, dopo la sua formazione classica, ha introdotto tecniche innovative nel mondo della chitarra acustica, come l’abbondante uso dell’hammer-on, il tapping, le percussioni ritmiche, le accordature alternative, creando così un vocabolario sonoro fortemente innovativo. Non che queste cose non esistessero prima, ma Hedges le ha ampliate donandogli un livello espressivo mai sentito in precedenza.

Dopo aver compiuto studi accademici di chitarra classica e composizione alla Phillips University e al Peabody Conservatory, Micheal si esibiva nei pub spaziando in numerosi generi musicali, cosa che gli ha poi consentito di combinare le sue conoscenze classiche con altre tipiche della chitarra acustica. La sua tecnica fu tanto evoluta che ancora oggi molti suoi ammiratori si domandano come facesse a combinare assieme linee di basso, linee melodiche, accordi e parti percussive allo stesso tempo e con una sola chitarra. Comunque, anche se la sua tecnica era così raffinata, Hedges compose canzoni molto gradevoli e giocose, suonando senza problemi riffs molto energici assieme a melodie dolci e orecchiabili.

Il suo stile si potrebbe definire “minimalista“, caratterizzato dalla ripetizione di riffs e frammenti melodici. Il nome non deve ingannare, in quanto non significa che sia semplice, ma solo che la composizione dei brani avviene per moduli ripetitivi. Inoltre con la “Harp Guitar“, una chitarra acustica con corde basse aggiuntive, questo stile può raggiungere range espressivi impressionanti per un musicista solo. A tal proposito vedete il video “Because It’s There” in allegato.

Purtroppo Hedges morì in un incidente stradale nel 1997 a soli quarantatré anni, rimanendo un talento musicale assoluto, fonte d’ispirazione per tutti coloro che amano la chitarra acustica.

by Wenz

Scarica gratis “Play the Love”
per chitarra classica e orchestra
(spartito e mp3)
 

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