Plettro: posizione della mano destra

posizione mano destra plettroParlando di impostazione sulla chitarra, si era detto che la mano destra ha il compito di “pizzicare” le corde. Lo può fare principalmente in due modi: con le dita nella tecnica fingerstyle e classica, con il plettro, oppure in un mix tra questi due, detto “tecnica mista”.

 

Mentre la tecnica fingerstyle presuppone una posizione riconosciuta dalla maggior parte dei chitarristi che usano tale sistema per suonare, la posizione della mano destra col plettro può essere molto personale, e infatti vediamo che grandi e famosi chitarristi hanno modi completamente diversi di impugnare il plettro. Ad esempio Pat Metheny lo tiene tra indice, medio e pollice e non appoggia le dita sul corpo della chitarra, mentre Joe Satriani lo tiene con l’indice e il pollice appoggiando il mignolo al corpo della chitarra.

Ma qual è il modo giusto per tenere il plettro?

In generale, accademicamente parlando, si consiglia di tenerlo tra pollice e indice della mano destra, con il pugno chiuso, in modo che la punta si trovi perpendicolare alle corde (vedi immagine sopra). Diciamo però che non esiste una tecnica assoluta che valga per tutti, dipende dalle caratteristiche fisiche del chitarrista e dallo stile e sonorità che si vogliono ottenere. Per cui quello che conta è sempre il risultato finale, ma vi sono due approcci di base da considerare nei loro pro e contro.

Mano destra che appoggia sul battipenna o sul corpo della chitarra

joe satriani come tiene il plettro

Come fa Joe Satriani nella foto, alcuni chitarristi preferiscono appoggiare le dita che non stringono il plettro sul corpo della chitarra. In questo modo il controllo aumenta, si è più precisi e si può suonare più forte, ma le dita appoggiate possono essere un vincolo che limita le possibilità espressive della mano destra. Inoltre avere una parte della mano mobile e una fissa può produrre stress che rende meno agile il movimento della plettrata sulle corde.

Mano destra libera sulle corde

pat metheny come tiene il plettro

Pat Metheny, e altri come lui, utilizzano questo sistema per avere un’ampia gamma sonora, con maggior libertà di movimento della mano destra, ricercando ghost notes e differenti posizioni rispetto alle corde. Inoltre suonare con la mano sollevata aiuta a gestire meglio le dinamiche, rendendo più efficace il fraseggio melodico.

In entrambi i casi occorre utilizzare degli accorgimenti di muting per evitare fastidiose risonanze e feedback. Per questo bisogna toccare, col pollice e con le altre dita libere della mano destra, le corde che devono tacere durante il passaggio che si sta eseguendo.

Spesso i chitarristi più esperti utilizzano entrambi gli approcci, come anche il sistema classico e fingerstyle, in modo da ampliare la loro gamma espressiva nelle diverse situazioni.

by Wenz

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