Se avete iniziato a suonare alcune frasi sulla scala pentatonica, forse vorreste dargli un sound più Rock. Per questo è necessario imparare ad utilizzare alcune tecniche che rendono tale il vostro fraseggio, ad esempio il Bending della mano sinistra.
La precedente lezione sulla chitarra solista rock v’introduceva alla scala minore pentatonica suggerendo alcuni esercizi per fare pratica. Ora vediamo come utilizzare una tecnica che fa parte del bagaglio di qualsiasi chitarrista Rock: il Bending, che significa “tirare” la corda con le dita della mano sinistra.
Tramite questa tecnica potete cambiare l’intonazione di una corda della chitarra, senza modificare la posizione del dito. Nei più comuni bending ci si muove alzando l’intonazione della nota di un semitono o di un tono, ma se ne possono creare anche di più o meno ampi, dipende dalla forza e dalla vostra tecnica d’esecuzione.
Oltre alla difficoltà di avere la giusta tecnica, occorre anche intonare la nota correttamente, e questa non è facile per un principiante, perché richiede lo sviluppo dell’orecchio. Esercitandovi imparerete a raggiungere la nota corretta in maniera molto naturale. Vediamo allora qualche consiglio per imparare presto quest’abilità.
Esercizio n. 1
Supponiamo che vogliate alzare la nota RE sulla terza corda (settimo tasto) fino a raggiungere il MI un tono sopra che si trova al nono tasto della stessa corda. Prima suonate il RE e scivolate fino al MI nel tasto corrispondente, ascoltate bene i due suoni, e poi tentate di raggiungere il MI con il bending sul RE utilizzando il terzo dito della mano sinistra (anulare).
Dal punto di vista “meccanico” posso consigliarvi di non cercare di fare il bending con il solo dito che preme la nota RE, ma di aiutarvi anche con il secondo dito (medio) e di cercare di coinvolgere nel movimento anche la rotazione del polso e del braccio, tutti i muscoli e i nervi sono infatti collegati e non è mai una buona idea non considerarlo. Alcuni trovano comodo posizionare il pollice della mano sinistra sopra il manico per dare un’ulteriore spinta, questo dipende molto anche dalla grandezza della vostra mano. Provate e vedete se questa posizione funziona bene anche per voi, altrimenti lasciate il pollice dietro il manico.
Provate a realizzare i seguenti esercizi per migliorare il vostro Bending.
by Wenz
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Grazie Enzo, sei stato molto chiaro ed esaustivo. Mi interessava molto la problematica del pollice nel bending. Ho guardato molti tutorial per capire se effettivamente bisogna necessariamente mettere il pollice sopra il manico durante il bending. Io non riesco proprio a farlo con il pollice alto, ho provato, ma il risultato è scadente. Mi viene molto meglio lasciando il pollice nella posizione originale, cioè dietro il manico, è come se avessi più forza. Ho notato comunque che praticamente tutti i chitarristi del mondo quando fanno il bending mettono fuori anche il pollice, non ho visto mai nessun chitarrista fare il bending con il pollice nascosto, che non si vede, come nel mio caso. Comunque una cosa della quale non posso fare a meno è l’aiuto delle dita precedenti al dito che tira la corda, quello per me è fondamentale. Grazie ancora Enzo, mi hai fatto capire tante cose. Spero che tu mi risponda. Ciao…
Ciao Stefano, grazie di avermi scritto. Per quello che mi chiedi, la prima cosa da tenere presente è che non siamo tutti uguali, quindi non è obbligatorio che tu tenga il pollice sopra il manico per fare il bending. Detto questo, sicuramente la maggior parte dei chitarristi fanno così perchè il controllo aumenta, ma se tu sei abituato a farlo in un altro modo, all’inizio è normale che ci sia più difficoltà. Se desideri imparare a fare il bending con il pollice sopra il manico dovrai metterti d’impegno per adattare la tua tecnica. Ma ripeto: non è obbligatorio, l’importante è il risultato sonoro.