Let Her Go è un singolo del cantante britannico Passenger, pubblicato il 5 novembre 2012 come secondo singolo estratto dal suo album di debutto All the Little Lights.
Il compositore Ludovico Einaudi è molto apprezzato per i suoi brani d'atmosfera e meditativi, in cui profonde melodie si susseguono e ripetono in uno stile scarno e minimalista come nel brano "I Giorni" che possiamo facilmente interpretare nello stile fingerstyle con la chitarra.
Le Gymnopédies sono tre opere per pianoforte composte da Erik Satie, pubblicate a Parigi nel 1888. La chitarra è uno strumento che si presta all'interpretazione di Gymnopédie n. 1, brano dal carattere riflessivo ed introspettivo.
Se cercate un brano di chitarra fingerstyle che richiede una certa capacità ritmica, questo famoso accompagnamento di Bettencourt può fare al caso vostro.
Andrew York è un chitarrista molto dotato, e soprattutto è un compositore che riesce a creare atmosfere di ampio respiro con la chitarra classica, accostando influenze che vanno dal jazz alla musica latina, con un'ampia gamma espressiva.
est of My Love degli Eagles è un brano che utilizza forme d'accordo un pò più complesse, per chi si vuole cimentare a un livello non proprio da principianti.
Forse è la composizione più conosciuta di Paco De Lucia, che lo ha reso noto in tutto il mondo non solo tra gli appassionati di flamenco. La sua struttura armonica è tipica della musica spagnola.
Ottimo esempio di chitarra fingerstyle e canto, Blackbird dei Beatles è un brano che trae ispirazione dalla musica barocca di Bach, ma si proietta poi nel mondo della musica folk e popolare. Una della più famose composizioni di Paul…
Questo brano di Al Di Meola è un felice tributo al "pizzico", in cui la chitarra acustica e classica si esibiscono in funamboliche evoluzioni, senza però perdere di vista la melodia e l'interplay che la musica di qualità dovrebbe sempre possedere.
La chitarra acustica trovò un primo repertorio solistico con la diffusione del Blues. Un brano “standard” di questo genere è Backwater Blues, composto e registrato dalla grande Bessie Smith nel 1927, che viene spesso proposto dai chitarristi blues utillizzando la tecnica fingerstyle, magari accompagnandosi mentre lo cantano.